Ancora neve, tutti aperti gli impianti. Sullo Zoncolan altri 5 centimetri di manto nevoso.
(Gino Grillo)

Le recenti precipitazioni nevose in Carnia hanno dato di nuovo impulso agli appassionati dello sci. Tutti innevati infatti i centri sciistici della provincia di Udine, dove sono aperti quasi tutti gli impianti, sia per quanto riguarda lo sci alpino che quello nordico. Le condizioni metereologiche previste per il fine settimana sono incoraggianti: si prevede infatti un cielo sgombero da nubi, ma con una temperatura più bassa fredda srispetto alle medie stagionali, complice anche un vento che soffia da Nord. La neve è caduta anche ieri, sebbene per poco, ma con forte intensità sullo Zoncolan, dove ha aggiunto quasi 5 centimetri al manto nevoso già presente sulle piste, mentre sul Varmòst, a Forni di Sopra, dopo una mattinata all'insegna di una minaccia di burrasca (che però ha portato poco come centimetri di neve fresca), nel pomeriggio è spuntato un timido sole.
Intensa l'attività anche a Forni Avoltri, dove allo stadio del biathlon, che ospiterà alcune gare delle Universiadi del prossimo anno, si registra la presenze di molti atleti che danno vita anche alle serate negli alberghi di Forni Avoltri e di Rigolato. In programma per oggi la staffetta di biatlhon valevole per la Coppa Europa, mentre domenica saranno di scena i campionati triestini. Forni di Sopra è la località turistica che più delle altre è stata avvantaggiata dalle precipitazioni dello scorso fine settimana. Il manto nevoso caduto, 60 centimetri in paese, tiene bene e ad esso si è aggiunta, sulle piste, la neve programmata che ancora si riesce a "sparare" grazie alla basse temperature di questi giorni. Ancora presenti sulle nevi fornesi gli sloveni, che hanno portato sul Varmòst anche il loro ministro dello sport e turismo ed il nazionale, fuoriclasse dello slalom, Andrej Miclovc. Domenica La pista Cimacuta ospiterà la Coppa Italia di carving, mentre oggi saranno di scena i campionati studenteschi della fase provinciale di Udine. Aperta pure la pista di sci da fondo per una lunghezza di 7 chimoletri,da Davost a Davaras. Già in loco, sullo Zoncolan, le nazionali slovene, canadesi, argentine e nord americane che disputeranno il 1 e 2 marzo, le gare di Slalom Gigante in programma nel centro carnico per i campionati mondiali junoires.
Buona ancora la presenza di turisti, inglesi e ungheresi, che hanno fatto recuperare i vuoti registrati a Natale, quando la neve si è fatta attendere. Alle rappresentative internazionali sarà riservata una pista, ma con possibilità per il turista, di poterla scorrere, sci ai piedi, lungo una fascia laterale.
Aperta, sullo Zoncolan, una pista di fondo di 2,5 chilometri. 20,5 i chilometri di fondo aperti a Tarvisio in Alta Val Saisera e a Fusine, 3 a Sella Nevea. Tutti aperti gli impianti di risalita che la prossima settimana vedranno arrivare le squadre nazionali per i campionati mondiali juniores che si disputeranno sulla pista Di Prampero.


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