Terremoto. Carnia, edifici al setaccio: verifiche in tutti i Comuni
(L.C. )

I controlli eseguiti dal distaccamento dei Vigili del Fuoco di Tolmezzo sono continuati ieri in molte località della Carnia. Sono state infatti molte le telefonate dei cittadini che chiedevano verifiche alle abitazioni.
In particolare, a Tolmezzo sono stati effettuati diversi sopralluoghi in edifici pubblici. L’esito delle verifiche è stato confortante: soltanto qualche crepa che non desta però preoccupazione.
La scossa di terremoto non ha bloccato l’attività scolastica: sono proseguite in tutta tranquillità anche le lezioni nelle aule della scuola media «Gian Francesco da Tolmezzo», che giovedì mattina avevano subito un ritardo di un paio d'ore per consentire ai Vigili del Fuoco e ai tecnici comunali di controllare la sicurezza dell'edificio.
Come si accennava, sono state numerose le chiamate giunte, anche nella giornata di ieri, al centralino dei Vigili del Fuoco a causa della scoperta di nuove crepe, cornicioni e, in alcuni casi, tegole pericolanti. Nello stesso capoluogo carnico, in via generale Cantore, i pompieri hanno anche sistemato un camino danneggiato.
Verifiche strutturali sono state effettuate anche ad Amaro, Sutrio, Arta Terme e Moggio Udinese. Un accurato controllo è stato effettuato anche nella caserma della Guardia di Finanza a Forni Avoltri dove sono state riscontrate soltanto alcune lesioni agli intonaci.
Gli interventi dei tecnici si sono trasformati anche in una sorta di collaudo degli edifici ricostruiti dopo il terribile sisma del 1976. Inutile nascondere la soddisfazione degli uomini della protezione civile e dei reposnsabili di enti e forze dell’ordine nel constatare l’ottima tenuta degli edifici ristrutturati o rifatti ex novo dopo il ’76.


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