MOGGIO UDINESE. Terremoto, chiuse due chiese

Il sindaco di Moggio Udinese, Ezio De Toni, ha emesso stamani un' ordinanza di chiusura dell'abbazia di san Gallo e della chiesa di San Floriano, nella frazione di Dordolla, danneggiate dalla scossa di terremoto di ieri mattina (magnitudo 4.9 gradi Richter, con epicentro nella zona di Amaro-Monte Sernio). La decisione - ha spiegato De Toni - e' stata presa d' intesa con la Protezione civile e con la Soprintendenza ai Beni Artistici, dopo i sopralluoghi fatti ieri dai Vigili del Fuoco che avevano rilevato alcune lesioni nell' abside principale dell' abazia e fessurazioni nel basamento di marmo dell' altare maggiore della chiesa di san Floriano. Sempre nell' abazia, inoltre, il terremoto aveva causato la caduta, da un' altezza di circa dieci metri, di una statua del Cristo che si trovava sull' altare. Rimane aperta la chiesa di Moggio basso mentre a Dordolla è stata attrezzata una sala nella ex scuola elementare. Domenica, quindi, i riti religiosi saranno celebrati regolarmente. (ANSA)

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