TOLMEZZO. Comunità, designato Novello
(Massimo Di Centa)

Il sindaco di Villa Santina indicato quale futuro commissario da 17 Comuni su 28

Undici voti a Marsilio, che ricorrerà al Tar contro la soppressione dell’ente


Giuseppe Novello, sindaco di Villa Santina, 17 voti; Enzo Marsilio, sindaco di Sutrio e presidente uscente, 11. Così si sono espressi, ieri sera in un assemblea svoltasi a Tolmezzo nella sede della Comunità montana della Carnia, 26 sindaci e due vicesindaci, chiamati a indicare il Commissario straordinario dell’Ente, in attesa dell'ultima parola della Regione.
Pur trattandosi di un risultato già nell'aria da alcuni giorni, le discussioni animate non sono mancate. Tutti, comunque, si sono trovati daccordo sul fatto che la nuova figura deve proseguire sulla linea fin qui adottata tenendo conto, soprattutto, degli interessi della gente della montagna. Diversi, invece, i pareri sul resto (candidature, modalità di scelta, ecc.).
«Chiediamo un coaugulo di voti per presentarci forti davanti alla Regione, che poi nominerà il Commissario ufficiale, tenendo senz'altro conto di quanto emergerà stasera - ha detto Pavoni, sindaco di Forni Avoltri, in rappresentanza dei sindaci indipendenti e del centro-destra -. Questa deve essere una scelta lontana dalla politica. La politica verrà dopo».
«Bisogna dire le cose come stanno senza mascherarle con l'ipocrisia - ha ribattuto Marsilio, candidato proposto dal centro-sinistra in quanto attuale presidente della Comunità Montana e per una continuità operativa - di fatto si sono formati due schieramenti e la decisione, tutt’altro che spontanea, è stata imposta dai partiti. Personalmente sono contrario alla soppressione dell'Ente comprensoriale ed è per questo che, in ogni caso, presenterò ricorso al Tar poichè la soppressione della Comunità da parte della Regione, è illegittima e va contro le amministrazioni comunali».
Come detto, alla fine delle votazioni a scrutinio segreto, la preferenza è stata accordata a Giuseppe Novello che, ringraziando, ha garantito che impegnerà il suo tempo e le sue energie «per ricostruire un clima unitario tra i due schieramenti, auspicando l'appoggio e l'aiuto di tutti i sindaci al fine di poter operare serenamente e fattivamente».
Sono inoltre intervenuti i sindaci di Ovaro, Cavazzo e Ravascletto.

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