Carnia, falciato mentre attraversa l’A23. Investito da una vettura tedesca
(Gino Grillo)

Imprenditore di Tolmezzo travolto e ucciso, stava cercando di raggiungere un’auto in panne L’uomo voleva portare soccorso ad alcuni dipendenti sulla carreggiata opposta.

Attraversa a piedi la corsia dell’autostrada e muore investito da un’automobile. E’ accaduto ieri pomeriggio, verso le 16.45, sull’A23 Udine-Tarvisio a un elettrotecnico di Tolmezzo, Daniele Martini, 60 anni da poco compiuti. L’uomo, che con un amico aveva appena imboccato l’autostrada ad Amaro, a bordo della sua Nissan, per recarsi verso il Tarvisiano, al chilometro 62 nord, poco distante dall’ingresso del casello di Stazione Carnia, si è fermato nella corsia di emergenza. Non si sa se avesse avuto una telefonata dagli interessati o se, per caso abbia scorto sulla carreggiata opposta, che porta da Tarvisio verso Udine, un’automobile con alcuni dipendenti della ditta elettrica di sua proprietà, ferma in panne sulla corsia di emergenza. Martini, parcheggiata la sua autovettura, è sceso dalla macchina e ha attraversato l’autostrada per andare a verificare quanto fosse accaduto ai suoi dipendenti. Il traffico nella zona non era intenso, ma le auto tenevano una velocità molto sostenuta. L’imprenditore aveva raggiunto la corsia di sorpasso, quando è stato investito da una Mercedes di proprietà di un cittadino tedesco che sopraggiungeva proprio in quel momento. Forse un calcolo errato sui tempi e sulle distanza, da parte di Martini, o forse il colore grigio metalizzato, non troppo visibile in certe condizioni di luce, della Mercedes 250 che lo ha investito, fra le cause della tragedia. I due occupanti dell’autovettura straniera, Marcus Zimmerman, 58 anni, e una sua collaboratrice, provenienti da Ravenna dove si erano recati per lavoro, stavano rientrando in Germania e sono rimasti praticamente illesi. Il funzionamento di entrambi gli airbag ha consentito ai due tedeschi di non riportare ferite nel terribile impatto con il corpo del tolmezzino. Martini, invece, è stato colpito frontalmente, ed è stato sbalzato sul tettuccio della Mercedes, terminando la sua caduta dietro l’automobile investitrice. Sono passate poi alcune altre auto, ma nessuno si è accorto subito del grave incidente. E’ stato l’amico del Martini, ancora sulla Nissan parcheggiata nella piazzola di sosta, a dare l’allarme al 118. Mentre sul posto intervenivano l’elicottero e un’autoambulanza del soccorso, un camionista ha visto il corpo dell’imprenditore esanime sull’asfalto e ha fermato il suo pesante automezzo, bloccando di fatto il traffico sull’autostrada. Ciò ha evitato che il corpo dello sventurato uomo potesse essere ulteriormente investito da altre autovetture che sopraggiungevano nel frattempo. Il colpo ricevuto nell’impatto dall’elettricista tolmezzino è stato tale che ai sanitari del 118 purtroppo non è rimasto altro che constatarne il decesso. Sul posto pure la Polstrada di Amaro, coordinata dall’ispettore Bortolotti, che ha compiuto i rilievi del caso, prima di acconsentire il trasporto della salma di Daniele Martini all’obitorio amarese. Il traffico sulla A23 in direzione dell’Austria è rimasto bloccato per un paio di ore.

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