Arta Terme. Campionati in montagna, applausi agli Usa (Gino Grillo) Oltre 500 atleti alla cerimonia di apertura, svoltasi in un tendone a causa della pioggia La pioggia non è riuscita a rovinare la festa di apertura dei diciassettesimi campionati mondiali di corsa in montagna di scena sino a domenica ad Arta Terme. L'instabilità del tempo, tipica in montagna, aveva fatto prevedere l’attuazione di un piano di riserva, ossia la predisposizione di un enorme tendone ove effettuare la cerimonia di apertura del campionato. Ciò che ha guastato la festa invece sono stati i tragici avvenimento l'oltreoceano. La chiusura degli aereoporti, a seguito dell'attacco contro il Pentagono e le Twins Towers di New York, ha fatto sì che non tutte le squadre iscritte, in rappresentanza di ben 32 nazioni di tutti e cinque dei continenti, fossero presenti alla competizione. In particolare non risultano ancora arrivate ad Arta Terme le squadre del Kenia, della Yugoslavia e dell'Eritrea, iscrittesi ultimamente e che presentano problemi o con i voli internazionali o con i visti d'entrata in Italia. Altre squadre, fra le quali quella statunitense, sono invece a quadri ridotti. Comunque sono quasi 500 gli atleti presenti nella cittadina termale. «Lo svolgersi comunque della manifestazione significa -ha sottolineato il presidente della Federazione mondiale di corsa in montagna Danny Hughes - che nonostante i tragici eventi di New York e di Washington, non hanno vinto i terroristi». A parte qualche disfunzione, come la conferenza stampa d'inizio rimandata per ritardi nella consegna dei materiali, sempre legati alle conseguenze del fermo dei voli, tutto è filato per il meglio. Nel grande salone predisposto accanto all'Hotel Savoia, sono sfilate tutte la rappresentanze delle nazioni presenti ad Arta Terme, accompagnate dalla musica del Gruppo Bandistico Venzonese. Un boato di applausi ha accolto specialmente la squadra degli Usa, circondata dall’affetto di tutti i convenuti. Quindi è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio delle vittime degli attentati di martedì mattina, rotto solamente dal continuo scroscio della pioggia battente. Ad animare la serata il gruppo timavese dei Is Guldana Pearl, che si è esibito in musica e danze. E’ stato particolarmente festeggiato il giovane ballerino Pietro che proprio ieri festeggiava i suoi primi 4 anni. Hanno preso poi la parola Giacomino Rupil, direttore del comitato organizzatore, il consigliere della federazione di atletica leggera Luciano Baraldo ed il sindaco Giobatta Gardel. Quindi il presidente del Wmra, Danny Hughes, ha ufficialmente aperto il Campionato mondiale di corsa in montagna. www.messaggeroveneto.it < Torna alla pagina di settembre