Tolmezzo. Comunità, il candidato è Novello
(Bruno Tavosanis)

È il sindaco di Villa Santina, Giuseppe Novello, il candidato di Forza Italia al ruolo di commissario della Comunità montana. Non è una sorpresa perché il nome di Novello era già stato anticipato nei giorni scorsi dalGazzettino. Lunedì sera, nel corso di una riunione dei sindaci aderenti al gruppo "Indipendenti per la Carnia" convocata dal delegato del collegio di Forza Italia per l'alto Friuli, l'onorevole Vanni Lenna, e dal delegato per la Carnia Luigi Cacitti, è stata ufficializzata l'ipotesi della candidatura di Novello, anch'esso esponente di Forza Italia. Nel corso dell'incontro sono state evidenziate le caratteristiche generali che devono corrispondere alla figura del commissario e le linee guida per la scelta dello stesso. In particolare c'è la necessità di trovare l'unità su un rappresentante indicato dall'assemblea, capace di affrontare la fase di transizione verso una nuova Comunità; la scelta rappresenterebbe il superamento delle vecchie logiche di contrapposizione che in questi anni hanno caratterizzato il confronto politico e che hanno impedito alla Comunità di essere strumento al servizio dello sviluppo complessivo. Sull'ipotesi Novello, Forza Italia si è comunque riservata di contattare gli alleati della Casa della Libertà e a tale scopo ha costituito una delegazione che, con Lenna e Cacitti, avvierà in questi giorni le consultazioni. La stessa commissione contatterà anche i rappresentanti del centrosinistra e i sindaci non appartenenti a formazioni politiche per verificare la possibilità di convergenza sia sulle scelte generali che sul nome proposto. Sempre lunedì sera Tolmezzo ha ospitato una riunione di Alleanza Nazionale, presenti gli amministratori di Carnia e Val Canale. Anche in questo caso è stata auspicata un'unità d'intenti da parte di tutti i carnici. È necessario, si legge in una nota, nominare un sindaco-commissario coadiuvato da un sindaco per vallata. Fra l'altro il primo cittadino di Paularo, Sergio Tiepolo, ha proposto che il 28 settembre, giorno in cui dovrà essere nominato il commissario, tutti i sindaci si rechino in autobus in Austria: «Un modo per confrontarci, per trovare una soluzione lontano da pressioni esterne - spiega Tiepolo - Sarebbe una sconfitta per tutto il territorio se la giunta regionale fosse costetta a designare un commissario d'ufficio. Molti colleghi hanno già dato la loro adesione».

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