In Francia la festa degli emigranti friulani
(Plinio Zilli)

Ricordata la giornata della friulanità al Fogolâr di Mulhouse con la 32a "fieste de polente"

Un angolo di Friuli anche tra gli emigrati friulani, che ricorrono ai prodotti locali per mantenere ancora ben saldi i contatti con la terra d’origine.
La "32me fieste de polente", organizzata dal Fogolar furlan di Mulhouse (Francia) per celebrare la giornata della friulanità – come è ormai nella tradizione – si è svolta nell’accogliente città alsaziana all’auditorium del "Centre culturel et loisir" della borgata di Riedisheim.
L’immancabile successo di questa trentaduesima edizione "de fieste" è stato caratterizzato anche quest’anno da un’atmosfera di allegria e dal buon umore, nonché che il succedersi – dopo il pranzo ufficiale – della parte spettacolare con musiche, canti e danze fino a tarda notte.
A fare gli onori di casa c’era il presidente del Fogolar di Mulhouse commendator Oreste D’Agosto, con il vicepresidente Renzo Burelli, il tesoriere Silvano Toniutti, Mario Tam con funzioni di presentatore, unitamente agli altri colleghi e colleghe del consiglio direttivo.
Tra le autorità presenti vi erano il sindaco di Mulhouse avvocato Jean Marie Bockel; il reggente del locale consolato italiano signor Tuninelli; madame Marcelle Thevenin già sindaco aggiunto di Mulhouse e grande amica dei friulani, il signor Gino Dassi in rappresentanza dell’ente Friuli nel mondo; don Roberto Revelant della Comunità rinascita di Tolmezzo; il signor Valerio Sponticchia presidente dell’associazione Campoformido spot; una rappresentanza dell’associazione Anffas del Friuli-Venezia Giulia. Vi erano anche le delegazioni dei Fogolars di Basilea, Lussemburgo, Digione e Limbiate di Milano, oltre a quelle dei sodalizi italiani esistenti a Mulhouse.
Sul palcoscenico dell’auditorium si sono avvicendati: l’Amicale dei fisarmonicisti d’Illzach diretta dal maestro Celso Franzo e formata da fanciulli e giovani d’ambo i sessi appartenenti in maggioranza a famiglie di friulani; la fanfara dei bersaglieri in congedo di Pordenone; il gruppo folcloristico alsaziano "Heloldo Wilaria" di Holtzwihr; il cantante friulano Nanni Miani; infine l’orchestra "Evasion" diretta da Mario Tam.
Per tutta la serata ha primeggiato la gastronomia friulana, prevalentemente a base di polente, lujanie, muset e formadi Montasio, grazie all’impegno ammirevole di una schiera di donne e uomini friulani addetti alla cucina.
Occorre aggiungere, per altro, che la fanfara dei bersaglieri in congedo di Pordenone si è esibita in un particolare concerto nella locale casa di riposo e assistenza delle persone anziane, suscitando ammirazione e vivissimo apprezzamento.

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