Carnia, i 28 Comuni puntano sul termalismo
(Gino Grillo)

Ad Arta restano aperti i problemi legati alla gestione dello stabilimento. Numerose le prenotazioni

L’offerta turistica, e non solo, della Carnia è sintetizzata nello slogan "Il villaggio di nome Carnia". Un complesso di iniziative, di tradizione, di storia, di vita vissuta che si riscontra normalmente, non a mero richiamo turistico, nei 28 Comuni che la compongono.
Un tema caro al vicepresidente dell’Apt, Sergio D’Infanti, guida alpina e albergatore a Ravascletto, che vede in questo progetto le mille alternative che potrebbero accontentare tutti. «E poi, da noi, i prezzi degli alberghie delle varie offerte sono senz’altro concorrenti con quelli delle altre stazioni invernali delle Alpi, e non solo italiane». La tragedia delle torri gemelle di New York fa sentire i suoi risvolti anche qui. Calano le vacanze esotiche ed aumentano quelle nostrane. Giobatta Gardel, primo cittadino di Arta Terme e albergatore lui stesso, vede delinearsi un forte incremento nella domanda di alloggio. Unico cruccio la gestione delle terme. La Poldo Spa infatti è solo una concorrente, fra altre, per la prossima gestione delle terme care anche al Carducci. «Se la gestione rimane alla Poldo Spa, l’apertura sarà immediata, altrimenti - spiega Gardel - credo che in pochissimo tempo si possa giungere al passaggio delle consegne e a porre nuovamente le terme sul mercato».
Terme divenute importanti anche come supporto allo sci sullo Zoncolan e per le quali è in dirittura d’arrivo la presentazione del progetto del primo lotto della ristrutturazione. Lo Zoncolan viene poi sempre preso di più di mira dai gruppi di stranieri, specie dall’Est Europa, e dai gruppi scolastici anche di fuori regione, sede inoltre di diverse gare di sci. La Promotur ultimamente ha potenziato l’impianto di innevamento artificiale, raggiungendo tutte le piste, mentre si continua a lavorare per la pista di rientro a Ravascletto. Il presidente della Cosetur, Giorgio Polo, illustra le novità della stagione, tra le quali spiccano la pista illuminata, il pacchetto week-end con sconti sostanziosi anche per la parte enograstronomica, le facilitazioni agli over 50 (scuola di sci gratuita nei fine settimana) e la promozione sci-benessere, con piscina e sauna.
Buone le prenotazioni anche a Forni di Sopra, specie per il capodanno, anche se non si registra ancora il tutto esaurito. Qui sono stati effettuati alcuni lavori sulle piste, specie del fondovalle, per permettere l'effettuzione di gare senza compromettere il divertimento del turista. Una nuova pista è stata ricavata accanto alla Pista Cimacuta, mentre un apposito campo scuola è servito da un tappeto rullante, per neofiti. L'innevamento artificale mette operatori e sciatori al sicuro dalle bizze del tempo, ricoprendo tutte le piste, sia in quota che a fondovalle. Forni di Sopra ospiterà pure una gara di coppa italian open di Carving. Forni Avoltri, oramai punto fermo dello sci nordico, ripropone le gare nazionali ed internazionali di Ski Arc e di Biathlon, Fra le molte le manifestazioni di richiamo della Carnia citiamo Borghi e Presepi di Sutrio, la rassegna di presepi visitabili dal 23 dicembre sino all'epifania, l'Antico mercato di Santa Lucia in programma ad Arta Terme il 15 e 16 dicembre, cui seguirà la Festa dei Re Magi che coinvolgono tutta la realtà di Arta con i presepi che creeranno un circuito con Sutrio. Il nuovo anno sarà salutato dalle fioccolate su tutte le località, anche quelle con campi da sci ridotti rispetto ai circuiti classici regionali.


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