Neve in Friuli sopra i mille metri

La caduta di un albero sull’elettrodotto a Tarvisio ha causato l’interruzione dell’erogazione della corrente per 4 ore

Un manto bianco dai 30 ai 50 centimetri. Traffico in difficoltà in autostrada e sulla statale 54

Così come previsto, in montagna è arrivata la neve. Con il brusco peggioramento delle condizioni del tempo, sulle cime friulane, sopra i mille metri, sono caduti dai 30 ai 50 centimetri di neve: imbiancate Tarvisio e Camporosso, Ugovizza e il Monte Lussari, ma il manto nevoso ha coperto anche molte località più a valle, come Sella Nevea.
Si tratta della prima nevicata dell’anno: è naturalmente prematuro considerare l’evento ai fini di un possibile avvio anticipato della stagione turistica invernale, che dovrebbe partire tra qualche settimana: già da oggi e per la prossima settimana sono infatti annunciate temperature in rialzo. Ma la nevicata è stata comunque ben accolta da sportivi e operatori.
Sulla Valcanale giovedì notte aveva piovuto. Poi, all’alba di ieri, con l'ulteriore abbassamento della temperatura, la precipitazione è divenuta nevosa ed è andata via via aumentando d'intensità. Da Pontebba in su, la zona è stata ricoperta da uno spesso manto nevoso: 30 centimetri a Ugovizza, una quarantina a Camporosso e Tarvisio, ben 50 centimetri al Monte Lussari. Neve anche più a valle, a Sella Nevea, dove ieri sera la copertura raggiungeva mezzo metro di spessore.
E così, come capita in queste occasioni, anche ieri parecchi automobilisti si sono trovati in situazione di disagio: chi si è trovato alla guida di un automezzo, ha dovuto adottare tutte le cautele, dotandosi di catene o gomme da neve. Due i punti critici per i camionisti in transito sulla Pontebbana: le salite nella tratta da Tarvisio a Camporosso. Ma i mezzi di sgombero neve e spargisale sono entrati subito in azione, provedendo a mantenere agibili le sedi stradali, così come l'autostrada.
Oltre ai problemi alla circolazione stradale, anche qualche intervento da parte dei vigili del fuoco per situazioni di pericolo: la neve bagnata e pesante che si è accumulata sugli alberi ha provocato danni in alcune zone. Due abeti, appesantiti dalla neve, sono caduti ostruendo la statale 54 in due punti. Nella mattinata, nei pressi del bivio per Oltreacqua poco prima dell'abitato di Fusine, e verso mezzogiorno, in località Plezzut, sulla strada per Cave del Predil, si è reso necessario interrompere il transito per qualche tempo. In entrambi i casi sono intervenuti con le motoseghe i vigili del fuoco del distaccamento di Tarvisio che in breve hanno rimediato all'inconveniente.
Nella zona di tarvisio Centrale, attorno alle 10.30, un altro albero di grosse dimensioni ha colpito cadendo un elettrodotto dell'idroelettrica Weissenfels, causando un'interruzione dell'energia elettrica di circa quattro ore in metà paese (una parte dell’abitato è servita dall'Idroelettrica Valcanale), con comprensibile disagio delle attività produttive.

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