TOLMEZZO. Lotta ai tumori, raccolta di fondi.
(Sabrina Clama)

L’iniziativa promossa dall’Airc è stata approvata nell’ultima riunione di giunta Salvadanai negli uffici e nei negozi: serviranno per raccogliere le lire che andranno in disuso

«L’amministrazione comunale sta operando in diversi settori per migliorare e potenziare le risorse che il territorio montano ci offre, ascoltando i pareri e i suggerimenti dei cittadini. Il nostro programma di lavoro spazia dalle opere pubbliche, alle attività culturali e ricreative. Ma naturalmente siamo solerti e sensibili anche sui problemi legati alla sfera sanitaria». A parlare così è il sindaco di Tolmezzo, Sergio Cuzzi, che rende nota un’niziativa, promossa dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), approvata all’unanimità dalla giunta nella tarda mattinata di mercoledì. Il progetto realizzato dall’Airc, che non prevede alcun addebito di spesa per il Comune tolmezzino, ha come finalità un concreto contributo per la ricerca oncologica e la lotta contro i tumori, malattia che purtroppo è in aumento nell’abitato montano della Carnia. «Si tratta - spiega il primo cittadino di Tolmezzo - di un piccolo, ma importante gesto di solidarietà che tutti i tolmezzini e la gente degli altri Comuni possono realizzare per sconfiggere una durissima battaglia contro il tempo». Questa iniziativa definita l’ultima buona azione della lira è nata in occasione della conversione della lira in euro, a partire da gennaio del 2002, con l’obiettivo da parte del comitato del Friuli-Venezia Giulia dell’Airc, di coinvolgere emotivamente gran parte della popolazione, attraverso la collaborazione degli amministratori comunali, di donare le monete metalliche, gli spiccioli che ognuno di noi ha in tasca, che non verranno più utilizzate, anziché affrontare estenuanti code in banca per cambiare degli spiccioli. «Per raccogliere le monetine saranno collocati all’interno delle banche, dell’ufficio postale, dei supermercati e in altri luoghi dei contenitori - precisa il sindaco Cuzzi -. Sono dei salvadanai di varie dimensioni dotati di una fessura per l’inserimento delle monete; e oltre alle locandine e al foglio delle istruzioni verranno consegnate a tutte le famiglie delle bustine svuota tasche, che saranno successivamente imbucate nei contenitori grandi». La distribuzione negli uffici e nei locali pubblici inizierà a partire dal primo settembre e la rimozione dei contenitori pieni si svolgerà tra aprile e maggio del 2002. «Sono molto fiducioso del successo dell’iniziativa - conclude Cuzzi - perché i carnici dinanzi a tali manifestazioni benefiche e di solidarietà hanno sempre dimostrato un’attenta partecipazione e fiducia nella ricerca in campo medico. Anche il nostro contributo darà un aiuto efficace per alleviare le sofferenze fisiche e morali dei malati di tumore».

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