Campionato carnico 2.a categoria. 13.a giornata (seconda di ritorno) (Massimo Di Centa) Il 13 non ha portato bene al Cavazzo: è proprio nella giornata numero 13, infatti, che i viola subiscono la prima sconfitta di questo campionato, dopo 9 vittorie e 3 pareggi. A firmare l’ impresa è il Ravascletto. In un’ atmosfera di grandissima tristezza (Ravascletto , e più in particolare la sua frazione Zovello, hanno vissuto nella notte precedente la partita l’ ennesimo dramma della morte di un giovane del paese per un incidente motociclistico) la squadra di Eddy Cicutti si è imposta per 2 a 0, nell’ultimo quarto d’ora di gioco: Mario Moro e Boschetti sono stati gli autori delle due reti di una vittoria sostanzialmente meritata, maturata verso la fine dopo una crescita costante della squadra di casa. L’arrembaggio finale del Gavazzo non ha prodotto frutti, per la soddisfazione di tutto l’ambiente biancoverde che avrà voluto dedicare il successo proprio allo sfortunato ragazzo che aveva militato nelle giovanili del sodalizio del presidente Tosoni. Del passo falso del Cavazzo non riesce ad approfittarne il Paluzza, sconfitto abbastanza seccamente in casa del San Pietro. I nerazzurri temevano giustamente la trasferta in Cadore ed i timori, in definitiva, si sono dimostrati fondatissimi: Un gol di Pontil Scala sul finire del primo tempo rompeva l’equilibrio, ristabilito, a metà del secondo tempo, da Tassotti. L’espulsione di Ferrarese, 4’ dopo il pareggio, cambiava l’ inerzia del match che infatti, in 3’ (dal 38’ al 41’), passava nelle mani dei cadorini: l’ uno – due micidiale era di Cesco Resia ma un gol di Maieron al 1’ di recupero ridava fiato alle speranze della squadra di Ortobelli, definitivamente affossate dal gol del sigillo dell’intramontabile Cesco Cancian. Torna al successo il Timaucleulis dopo qualche giornata di grande sofferenza: un colpo di testa del solito Nereo Bellina nella fase finale del primo tempo è la rete che decide il confronto, che ha detto che la squadra di Rugo è in leggero progresso di forma. D’ altronde, mettere sotto la Nuova Tarvisio di questi tempi non è semplice ed infatti i tarvisiani ci hanno provato fino alla fine a riequilibrare le sorti: il rigore che Sgobbino si è procurato e fallito a 15’ dalla fine ha costretto i biancazzurri ad un finale in grande preoccupazione e proprio all’ultimo istante un intervento miracoloso di Bonanni ha impedito il pareggio di Mascia. Detto che Audax – Moggese è stata rinviata per consentire un torneo di amatori (con tanti saluti alla regolarità del torneo che prevedeva il rinvio di partite solo in caso di motivi più che validi …!) resta da parlare degli ultimi due confronti: il primo si è concluso a reti inviolate tra Malborghetto ed Edera, con i padroni di casa a sprecare l’ impossibile, compreso un rigore che Siega ha calciato debolmente tra le braccia di Lupieri, l’ altro ha visto il successo del Verzegnis sul Trasaghis, con un 4 a 3 che forse non resterà nella storia come quello tra Italia e Germania di Messico 70, ma che permette alla squadra neroverde di tornare a sperare dopo aver visto veramente il baratro: una doppietta di Ricci, infatti, sembrava aver chiuso il discorso dopo appena mezzora. A quel punto si è svegliato Craighero, classe 1961, ma soprattutto classe da … vendere: tre gol in 20’ (inframezzati da un acuto di Zanier) e situazione completamente ribaltata prima del riposo: con un 4 a 2 davvero incredibile! Il rigore di Pascolo dopo 16’ del secondo tempo aggiungeva sale ad un finale da cardiopalmo, ma il risultato non cambiava più. www.taicinvriaul.org < Torna alla pagina di luglio