L'Udinese prende Karagounis e Nalitzis
(Guido Gomirato)

Il centrale del Panathinaikos e la punta del Paok potrebbero essere seguiti dal promettente esterno Venetidis

L'accordo è stato raggiunto ieri e salvo clamorosi ripensamenti l'Udinese si è aggiudicata il centrocampista centrale Giorgios Karagounis, 24 anni compiuti il 6 marzo scorso, regista del Panathinaikos e soprattutto l'attaccante Dimitrios Nalitzis, 25 anni compiuti lo scorso 25 gennaio del Paok di Salonicco, un giocatore che i tifosi dell'Udinese conoscono bene avendolo visto all'opera in questa stagione nel duplice scontro tra la formazione ellenica e l'Udinese nel secondo turno di Coppa Uefa. La società friulana punta ad acquistare un altro elemento-cardine del Paok, Stylianos Venetidis, 24 anni compiuti lo scorso 19 novembre, esterno sinistro dotato di indubbia tecnica. Venetidis tre mesi fa aveva ricevuto un offerta anche dall'Inter che poi ha lasciato perdere. Ma ci sono problemi per il suo acquisto, il presidente del Paok Georgios Batatoudis, che si è incontrato con Gino Pozzo domenica e ieri a Salonicco, alza il tiro, pare abbia chiesto otto miliardi per Venetidis, nazionale under 21 della Grecia sino a un anno fa, giocatore che ha ampi margini di miglioramento. Gino Pozzo, in considerazione del fatto che l'Udinese dovrà pagare quasi dieci miliardi per gli altri due non ha insistito, ma potrebbe trattarsi di una "tattica" per costringere il massimo dirigente del Paok a rivedere la sua richiesta.
Nalitzis ha già firmato un preliminare con l'Udinese, oggi o domani dovrebbe toccare a Karagounis che nell'intendimento di Gino Pozzo dovrà rimpiazzare Stefano Fiore.
L'arrivo di Nalitizis non significherà il sacrificio di Sosa. L'Udinese pare intenzionata a tenersi per un'altra stagione ancora El Pampa, in sostanza vuole dare il tempo necessario all'attaccante ellenico di ambientarsi e di capire il calcio all'italiana.
Chi è destinato a partire invece è Roberto Muzzi. Con il suo ricavato (i Pozzo sperano di racimolare una ventina di miliardi), l'Udinese dovrà pagare il costo del cartellino di David Di Michele, 25 anni, attaccante della Salernitana. Stamani a Milano è in programma un incontro tra Gino Pozzo e Franco Soldati per l'Udinese e il presidente del club campano Aniello Aliberti. Sembra tutto fatto, ma la prudenza in casa bianconera non è mai troppa, ci si ricorda che alla fine di gennaio Di Michele stava per firmare per l'Udinese, poi la Salernitana, dopo aver venduto alla Fiorentina il fantasista Vannucchi, fece clamorosamernte marcia indietro.
ALTRE OPERAZIONI- Prosegue con la Reggina la trattativa per il difensore Lorenzo Stovini, 24 anni: il fatto che la squadra calabrese sia retrocessa in B dovrebbe favorire la trattativa. Sempre a proposito di difensori, la Sampdoria ha offerto Alessandro Grandoni, 24 anni il 22 luglio chiedendo in cambio Maurizio Bedin e Morgan De Sanctis. A queste condizioni è difficle che l'operazione possa decollare.
GARGO- In tema di cessioni c'è da registrare un interessamento per il ghanese da parte di Inter, Parma e Roma che sembra la favorita ad avvalersi delle sue prestazioni. L'Udinese è disposta a cedere Gargo ma chiede in cambio 15 miliardi, non una lira in meno.
Infine una notizia che riguarda il nuovo allenatore. Roy Hodgson, che ha firmato un contratto biennale, sarà presentato alla stampa la prossima settimana, probabilmente nel pomeriggio di lunedì 2 luglio.


www.ilgazzettino.it


< Torna alla pagina di giugno