Campionato Carnico. Il commento alla seconda categoria. 9.a giornata
(Massimo Di Centa)

La nona giornata della Seconda Categoria non porta novità sostanziali: il Cavazzo (con due gol di Gabriele Scarsini) batte la Moggese, come era nei pronostici. Alle sue spalle, invece, si scatena la bagarre: il Ravascletto perde in casa col Paluzza, che così rimedia al passo falso di domenica scorsa e torna a sperare. Non è stato semplice il successo dei nerazzurri in Val Calda: in vantaggio dopo un quarto d’ora grazie ad un gol di Marco De Franceschi, la squadra di Orobelli si è fatta raggiungere a metà ripresa. Il pareggio sembrava scritto, anche perché, per i locali, non era un punto da buttare; il Paluzza, invece, voleva assolutamente i tre punti e infatti dopo 4’ Ivan Toch siglava la rete dell’importantissimo successo dei suoi. Anche l’altra squadra della Valle del But si sta facendo onore: il Timaucleulis aveva un impegno solo apparentemente semplice, al cospetto di quel Verzegnis che pur essendo fanalino di coda rimane pur sempre avversario molto scorbutico. Il gol di Sgobino dopo 12’ risultava, poi, quello decisivo, in un confronto che la squadra del presidente Mentil portava a termine con qualche affanno, in attesa delle ultime due partite del giron d’andata che vedranno i biancazzurri impegnati prima a Ravascletto e poi in casa nel derbissimo col Paluzza. Nei quartieri alti la crisi sembra ora colpire il Malborghetto, battuto in Cadore dal San Pietro che, domenica dopo domenica, si sta sempre di più abituando al clima della “Seconda” (vantaggio iniziale degli ospiti con Paiano, rovesciato all’80’ e all’85’ dalle realizzazioni di Cesco Cancian e Pontil). Da’ qualche segnale di risveglio la Nuova Tarvisio, che dopo un inizio in grande sofferenza sta, ora, tirando fuori le unghie: il confronto con la coriacea compagine dell’Audax non era semplice ed i tarvisiani hanno dovuto subire (due i legni colpiti dagli ospiti) prima di vincere, in maniera sostanzialmente meritata, grazie alle reti in apertura e chiusura di secondo tempo di Stefano e Simone Schoenberg. L’ultimo match della giornata vedeva di fronte Trasaghis ed Edera: il pareggio finale di 1 a 1 (De Cillia per gli ederini e il solito Pascolo per i pedemontani) serve poco ad entrambe, ma se non altro muove la classifica.
La giornata (che ha fatto registrare 13 reti, una vittoria esterna, quattro interne ed un solo pareggio) ha fatto registrare la leadership del Cavazzo, ma dietro ci sono 6 squadre in du punti, a conferma di un equilibrio davvero serrato. L’impressione è che ci sarà da lottare per il secondo posto (che porta dritti in “Prima”) e per il terzo, perché la squadra cavazzina sembra davvero imprendibile. In coda si fa critica la posizione del Verzegnis, mentre per le altre ci sarà da soffrire: Verzegnis - San Pietro di domenica prossima sembra già decisiva per i neroverdi.


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