PALUZZA. Le caserme al Comune

La Caserma al valico di Monte Croce Carnico e la Plozner Mentil acquisite al patrimonio comunale. Traguardo raggiunto recentemente. Data fatidica per la civica ammi-nistrazione guidata dal sindaco Zanier. Da decenni infatti da queste parti si auspicava il possesso delle caserme dismesse e abbandonate a se stesse. Varie le domande e i solleciti che nel tempo
l’Amministrazione Comunale avevo inoltrato al Ministero della Difesa per ottenere l’assegnazione degli immobili. Del problema Zanier aveva interessato personalmente, fine anni novanta, anche l’onorevole Scalfaro, a quel tempo Presidente della Repubblica. Niente allo-ra era stato lasciato al caso. Ed ora, nero su bianco, commenta Zanier, siamo giunti finalmente, mercoledì 31 ottobre, alla firma di un verba-le che assegna al Comune la titolarità dei beni. Si chiude in tal modo un defatigante iter burocratico con il risultato di acquisire circa 13 ettari di terreno con un coperto di 62 mila metri quadri a comprende-re 27 mila relativi alla caserma al passo di Monte Croce ed altri 35.800 della caserma Plozner-Mentil. Ora c’è da porre i ferri in acqua per recuperare le due strutture ed utilizzarle al meglio. Al valico, continua Zanier, si può ipotizzare una riconversione dell’immobile a fini turistici. lnterreg e obiettivo 2 possono rappresentare al riguardo le fonti finanziarie. Progetti mirati da inserire anche nel contesto di Via lulia Augusta. Per la Plozner Mentil un insieme tra attività produttive, artigianali e commerciali. Ovviamente si dovrà predisporre, rileva Zonier un piano particolareggiato ad hoc. "Piani" di lavoro aperti. Ipotesi di lavoro da verificare con gli enti sovracomunali, imprenditori pubblici e privati che operano nel comporto del commercio e turismo, ambiente e arti-gianato, zootecnia e agricoltura. Auspicabili partners per il rilancio occupazionale ed economico del comprensorio.

Voce della montagna, nr. 12, dicembre 2001.


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