Ligosullo. Una vetrina sul passato.
(Luca Corraduzza)

Da domani una rassegna di fotografie e sculture

Mostra fotografica da domani al 19 agosto a Ligosullo, nel Ristoro “Al Camoscio” in località Rondalneit sulla cresta della Val Pontaiba. Espongono al pubblico parecchie foto storiche, tra le quali, alcune inedite, Piero Morocutti ed Arrigo Craighero. A far da contorno a queste preziose testimonianze del passato, le opere scultoree dell'artista Giovanni Morocutti. Piero Morocutti espone foto riguardanti il mestiere del “guciador”, l'arrotino, con foto di famiglia e di compaesani che, dalla metà dell'ottocento fino agli anni ottanta, con la “crascine” e quasi sempre a piedi, raggiungeva i paesi dell'Europa e dell'Italia settentrionale fino alla Liguria. Ne sa qualcosa Piero, che da ragazzo seguiva il padre e lo zio nel periodo delle vacanze estive di paese in paese fino in Val Pusterla, Val Gardena e la Val Badia In Alto Adige. Molti arrotini di Ligosullo si stabilirono in austria aprendo facoltosi negozi e laboratori apprezzati. Arrigo Craighero esporrà, invece, una ventina di foto frutto di una lunga ricerca sul Castello di Valdajer ed il paesaggio di Ligosullo. Il Castello, residenza dei nobili Craighero, risale al 1488 ed in fasi successive venne ampliato ed abbellito su progetto di Girolamo D'Aronco. Oltre alle foto, si possono osservare una parte della corrispondenza tra i Craighero ed il progettista. Le sculture di Giovanni Morocutti, invece, vogliono lanciare un messaggio di riscatto e di realismo rappresentando momenti essenziali e contingenti dell'uomo. La mostra resterà aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9 alle 11 e dalle 15 alle 17.

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