Cleulis, alla scoperta dei cjalsons.
(Sabrina Clama)

Un fine settimana all'insegna della riscoperta di antichi sapori e profumi della Carnia, riproposti nella suggestiva borgata di Cleulis. Si tratta della trentacinquesima sagra "Dai cjalsons", manifestazione organizzata dal Comune di Paluzza in collaborazione col Circolo culturale ricreativo di Cleulis, rinomata in tutto il Friuli e nella vicina Austria. I "cjalsons", il tradizionale dolce carnico, sarà il protagonista di questa grande festa paesana, accuratamente preparati dalle anziane di Cleulis, custodi del segreto culinario di questo dolce che verrà ereditato dalle figlie o dalle nipoti affinché la tradizione dei "cjalsons" rimanga per sempre, vivo, in questa vallata. La sagra si svolgerà in località Muses sotto un attrezzato tendono, e aprirà i festeggiamenti domani alle 21, con le note musicali del complesso "I-crickets". La kermesse dedicata ai "cjalsons" proseguirà sabato con una grande e ricca pesca di beneficenza dedicata ai bambini ma anche ai meno giovani. Nel primo pomeriggio nel campo sportivo timavese si svolgerà un amichevole incontro di calcio tra i celibi e gli ammogliati del paese. E in serata si apriranno le danze con gli Edelweiss. La giornata di domenica verrà celebrata la figura di Sant'Osvaldo santo patrono della comunità. E alle 11 l'apertura della mostra fotografica, dal titolo "Le malghe in Carnia un mondo che va scomparendo", del maestro Vittorino Mecchi.

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